Amed e amici: bolentino profondo a Ponza
Viste le favorevoli condizioni meteomarine decidiamo di partire da Gaeta per una pescata a bolentino profondo a Ponza.
Arriviamo verso le 9 e 30 su una zona che già ci aveva dato belle catture e caliamo le nostre esche. Nonostante lo scarroccio non sia forte, non è facile centrare le zone prescelte, comunque qualche occhione discreto viene su, i più piccoli li rilasciamo.
Dopo l'ennesima calata, lascio la canna appoggiata alla battagliola e mi vado ad accendere una sigaretta, poi mi giro e vedo una piegata decisa, è sicuramente un pesce grosso. Prendo la canna e sento delle poderose testate, recupero qualche metro di lenza e metto la frizione al limite dello slittamento, ami e terminali sono per gli occhioni e la cosa un pò mi preoccupa.
Il recupero è lento e costante e ogni tanto sento una serie di testate, la frizione slitta e assecondo i movimenti con la canna. Il fondo è 320 mt e ci vogliono diversi minuti prima che il pesce affiori, è una cernia sui 5 o 6 kg che viene guadinata da Mariolino.
Il piccolo amo (di ottima qualità) ha fatto il suo lavoro. Al proposito un consiglio: mai risparaìmiare su accessori che possono fare la diffrenza quando arriva la sorpresa.
Alla fine abbiamo tre sciabola, diversi scorfani e occhioni, tra cui anche uno di 2 kg e 100 e altri tre sotto il kg.
Qualche tempo dopo, invece, è venuto su questo bel grongo.
Un saluto a tutti gli amici da "Amed"