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  • DRIFRING AL TONNO ROSSO

    A pesca con Lupus: a caccia al re dei nostri mari: il Tonno Rosso.

Lupus: primo tonno 

  

Ho già effettuato diverse uscite infruttuose insieme agli amici. Ore passate a lanciare in acqua sarde tagliuzzate e ad osservare palloncini che galleggiano immobili sull'acqua.

  

Solo una volta, a Gaeta con "Roberto62", ho avuto modo di ascoltare il cicalino di un mulinello. Emozione, speranza, delusione: è solo un alletterato di 11 chili che poco può fare per contrastare le mie decise pompate con la canna da 50 libbre.

 

 

Questa volta sono a S. Felice Circeo con due amici, "Ricky" e Nestore "Ponza blu". L'indomani c'è una gara importante alla quale parteciperanno ed hanno intenzione di sondare alcune zone all'interno del campo di gara. Stiamo per cambiare posto quando improvvisa parte una canna. Questa si che è una fuga! Proprio come me la sono sempre immaginata, anzi, più veloce e prolungata.

 

Il tonno, dopo una corsa di almeno 300 metri, si ferma ed io mi ritrovo, senza capire bene come, con indosso cintura e renale da combattimento e la canna (50 libbre) in mano.

  

Pompo il pesce con decisione e recupero velocemente parecchi metri di lenza, fino a recuperare il piombo. Mi torna in mente la cattura dell'alletterato e penso di poter portare a termine la cattura in pochi minuti. Niente di più sbagliato.

  

 

 

  

Quando il tonno vede la barca parte come un razzo e nonostante la frizione sia posta sullo strike si riporta sul fondo senza mai rallentare e lì si pianta. Inizia così una specie di tiro alla fune con un pesce che proprio non ne vuole sapere di cedere neanche un metro ed io sono sempre più affaticato, vuoi per lo sforzo fisico, vuoi per la tensione, perché quel pesce non lo voglio assolutamente perdere ed ho paura di fare qualche errore.

  

Invece va tutto bene, anche grazie ai preziosi suggerimenti di Riccardo e Nestore che io seguo alla lettera e metro dopo metro riesco a portare il tonno al raffio dopo 45 minuti circa. Imbarcato il pesce mi posso finalmente rilassare, soddisfatto e condividere la gioia con gli amici, al telefono.

  

E' il mio primo tonno e pesa 68 chili.

 

Un solo rimpianto. Con quel pesce i miei amici avrebbero vinto la gara del giorno successivo.

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